L' associazione Amici dei Piani ci relaziona in merito all' ultima riunione comprensoriale.
Di seguito quanto emerso.
L’Assemblea
del 15/09/2013 del Comprensorio ha
registrato la presenza di circa 415 millesimi:
1)
Ha
approvato all’unanimità il consuntivo 2012-2013 ed il preventivo 2013-2014. Il
Comune richiede che i rifiuti
-
di
carta, plastica, vetro sia depositati
negli specifici cassonetti che si trovano sotto il ponte
-
organici
siano depositati nei cassonetti che si trovano lungo le strade del Comprensorio
-
elettrodomestici,
mobili, computer, televisori, materiale edile, erba e rami tagliati, …..siano
portati al Centro di Conferimento Rifiuti Differenziati che si trova a Varazze,
via Montegrappa 41 (vicino alla Coop), telefono 0197040033. Il ritiro, gratuito
è effettuato dalle 9,00 allle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00. Si può anche
chiedere il ritiro gratuito di ingombranti a domicilio telefonando al numero
verde 800615622. Il responsabile comunale del servizio è il geom. Corsino,
telefono 0199390267, discarica.igieneurbana@comune.varazze.s.v.it.
Quando vicino ai cassonetti sono
depositati elettrodomestici, mobili… il Comune non li ritira: prima o poi li
ritira il Comprensorio che sostiene spese
per il trasporto alla discarica e
spese per lo smaltimento alla discarica.
Seguire le regole imposte dal Comune
determinerà per tutti un vantaggio economico, di pulizia e di ordine.
2)
Non
ha potuto deliberare sulla nomina dell’amministratore perché l’Assemblea non
raggiungeva i 500 millesimi più uno. L’amministratore è prorogato per la sola
gestione ordinaria.
3)
Non
ha potuto deliberare sulla causa in Cassazione Comune Varazze/Comprensorio
perché l’Assemblea non raggiungeva i 500 millesimi più uno.
4)
Non
ha potuto deliberare sugli impianti di scarico acque nere e bianche perché l’Assemblea non raggiungeva i
millesimi previsti dalla legge
Alla
luce delle modifiche legislative e di una recente sentenza della Cassazione il
Comprensorio è un supercondominio (è superata la distinzione tra firmatari e
non firmatari dell’atto Moro: l’utilizzo della rete fognaria comporta di fatto
la costituzione e l’adesione al supercondominio). A questo punto noi siamo
artefici del nostro futuro e spiego perché.
Grossolanamente
ci sono 400 millesimi che partecipano all’Assemblea o delegano, 500 millesimi
che pagano e non partecipano all’Assemblea né delegano, 100 millesimi che non
pagano e non partecipano né delegano. Mi rivolgo ai 500 millesimi che pagano e
non partecipano: pagano senza far valere gli interessi dei 900 millesimi che
pagano!
a)
per deliberare la causa contro i comprensoriati morosi occorre il voto
favorevole di 500 millesimi più uno
(l’amministratore ha sollecitato i morosi: in linea di massima quelli di
importo basso hanno pagato o sono in procinto di farlo, quelli di importo
elevato non pagano né pagheranno senza far loro causa)
b)
per deliberare la causa contro il Comune di Varazze per gli importi dovuti per
gli ultimi 5 esercizi (il Comune non riconosce spontaneamente di avere delle
quote millesimali nel Comprensorio e
quindi si rifiuta di concorrere in quota
parte alle spese) occorre il voto favorevole di
500 millesimi più uno
In
molti riteniamo che non sia equo pagare due volte per usufruire dei servizi
locali (quota al Comprensorio, IMU e TARSU al Comune): per correggere atti, per modificare
situazioni, occorre che il Comprensorio deliberi con presenza e maggioranze
elevate. Se i 900 millesimi decideranno
di tutelare anche i propri interessi e
parteciperanno o delegheranno per le Assemblee future si avrà finalmente la
possibilità di risolvere buona parte dei nostri problemi.
In
termini concreti come si potranno raggiungere gli alti quorum deliberativi
richiesti dalla legge?
1)
L’amministratore
del Comprensorio dovrebbe inviare ai Comprensoriati un dettagliato Ordine del
Giorno: in particolare sarebbe opportuno che fosse esplicitato in modo chiaro e
non sintetico l’oggetto della delibera. A titolo esemplificativo: delibera
generale all’amministratore ad agire giudizialmente nei confronti dei
comprensoriati morosi per più di 1500,00 euro nominando uno dei seguenti tre
avvocati (avv. Rossi, avv. Bianchi, Avv. Verdi).
2)
L’Ordine
del giorno dovrebbe essere inviato ai Comprensoriati con congruo anticipo
I Comprensoriati che fanno parte di condomini
dovrebbero
a)
ai
sensi dell’art. 67 disp. Attuazione Codice Civile, per la gestione ordinaria
del Comprensorio nominare il rappresentante del condominio con delega a
deliberare sull’OdG inviato dall’amministratore del Comprensorio. Attenzione
per la nomina del rappresentante del condominio occorre il voto favorevole di
almeno 667 millesimi dell’assemblea del condominio e raggiungere questa quota
nella maggior parte dei condomini sarà difficilissimo.
–
se
il condominio riuscirà a nominare il rappresentante del condominio, questi “peserà” nell’Assemblea del Comprensorio per
tutti i millesimi del condominio
–
se
il condominio non riuscirà a nominare il rappresentante del condominio, ciascun
partecipante al condominio potrà chiedere che l’autorità giudiziaria nomini il
rappresentante del proprio condominio
I Comprensoriati che non fanno parte
di condomini (stesso proprietario di
tutte le unità immobiliari dell’edificio) e tutti i Comprensoriati per le
delibere eccedenti la gestione ordinaria del Comprensorio dovranno partecipare
direttamente all’Assemblea del Comprensorio o delegare altri (ma non
l’Amministratore del Comprensorio)
Mi auguro di aver dato una buona
informazione in modo che i comportamenti e le scelte future dei Comprensoriati
siano consapevoli
Angelo Moreno
Associazione Amici Comprensorio Piani Invrea
2 commenti:
nell'ultima riunione del ns. condominio è stato eletto il rappresentante di condominio per la riunione del comprensorio con delega di rapprentanza
nei confronti di tutti i condomini del condominio stesso.
mi risulta che tutti i condominii avrebbero dovuto fare la stessa cosa!
Preumo proprio di si, e forse a ragion di ciò si è arrtìivati alla presenza di 415/1000, presenza che negli ultimi anni mai si raggiungeva!!!!
Grazie per il commento e a presto.
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